Per l’edizione di Cersaie 2025, abbiamo realizzato uno stand capace di tradurre in uno spazio l’identità e i valori di 41zero42, intrecciando estetica, innovazione e responsabilità ambientale.
Lo spazio è stato concepito come un’esperienza immersiva: ogni elemento – dalle superfici ceramiche ai materiali costruttivi – contribuisce a raccontare un modo sostenibile di fare design. Le superfici provengono da stabilimenti che rispettano i più elevati standard ecologici, il legno utilizzato deriva interamente da scarti di lavorazione, mentre arredi e corpi illuminanti sono smontabili e pronti per essere riutilizzati. Vernici a base d’acqua e logistica ottimizzata completano un approccio progettuale attento all’impatto ambientale.
Il percorso del visitatore si sviluppa tra due volumi in dialogo. Il primo, sottile e avvolgente, racchiude un cortile interno: da fuori appare come un corpo definito, ma all’interno rivela un cuore scavato, dove la materia ceramica diventa protagonista assoluta. Ogni prospettiva è pensata per valorizzare il prodotto e guidare lo sguardo, con spazi di servizio discreti e integrati.
Attraverso una fenditura nel monolite scuro si accede poi a un secondo ambiente, ermetico e poetico, in cui luci e riflessi generano un’atmosfera sospesa. Una passerella di sedie vuote al centro dello spazio suggerisce incontri e dialoghi mancati, trasformando lo stand in un racconto emozionale più che in una semplice esposizione.
L’insieme richiama l’atmosfera di un cortile orientale, reinterpretato con ironia e leggerezza, mentre il secondo volume dedicato al secondo brand introduce una virata cromatica vivace e glam.
Il risultato è un allestimento che supera le convenzioni espositive e propone una nuova possibilità di linguaggio per il mondo della ceramica, dove il prodotto si fa narrazione e l’architettura diventa esperienza.
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